Stati Generali dello Sport -sabato 20 maggio 2017

Stati generali dello Sport Cremonese
Sabato 20 maggio 2017 ore 8.30 – 13.30 – Sede: Liceo Sportivo Vida
Promotori: Comune di Cremona, Coni, Ufficio Scolastico Territoriale, Comitato Paralimpico, ATS
della Valpadana
In collaborazione con: Panathlon, Uisp, CSI, Aics, Licei Sportivi Torriani e Vida
Premessa
Le forti trasformazioni del mondo sportivo, i nuovi vincoli degli enti locali, l’applicazione della riforma del
terzo settore agli enti sportivi, il rinnovo delle cariche all’interno dei principali enti e delle istituzioni preposte
alla promozione dello sport, le rinnovate aspettative e sollecitazioni da parte del sistema educativo nei
confronti dello sport di base e dello sport giovanile come strumento di aggregazione e prevenzione, la
nascita di due licei sportivi, hanno sollecitato l’opportunità di un momento di ascolto e di confronto tra i
protagonisti del mondo sportivo cremonese e i promotori delle progettualità sul territorio.
I partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi all’interno di gruppi di lavoro tematici ed esprimere
bisogni e sollecitazioni che emergono dalla diretta esperienza degli operatori. I gruppi verranno organizzati
con il modello del workshop, con un numero limitato di partecipanti e con la presenza di un moderatore –
facilitatore che avrà il compito di rielaborare gli apporti in una relazione conclusiva.
Tra i temi proposti rientrano ad esempio i modelli di gestione degli impianti, il rapporto tra sport e
educazione, la promozione dell’attività fisica per il benessere e la salute, il management del mondo
sportivo.
Obiettivo Generale della giornata è quello di individuare e condividere le linee di azione e di sviluppo
che possano essere implementate attraverso le diverse progettualità
Obiettivi Specifici: raccogliere in modo strutturato i bisogni del mondo sportivo cremonese, rafforzare le
sinergie tra i vari attori cittadini per un lavoro in rete, rilanciare la consulta dello sport come luogo
strategico di confronto e di aggiornamento sulle progettualità inerenti al mondo sportivo,.
L’evento, attraverso i coordinatori dei gruppi di lavoro, produrrà una raccolta materiale e proposte
su cui la consulta si impegnerà a preparare delle linee di indirizzo sulle modalità di sostegno alle società
sportive da sottoporre alla giunta comunale
L’iscrizione può avvenire utilizzando il modulo online scaricabile a questo link.
Con la collaborazione di:
Panathlon Club Cremona Cremona Comitato Territoriale Cremona
PROGRAMMA
8:30 – Registrazione partecipanti – Proiezione video e fotografie delle attività ed eventi sportivi dal territorio
9:00 – Saluti istituzionali – Intervento introduttivo: Caterina Gozzoli, Università Cattolica di Brescia – Facoltà
di Psicologia. Responsabile del Master in Sport e Management psicosociale.
9:40 – Gruppi di lavoro:
Workshop 1 – Impiantistica e modelli di gestione. Quali priorità per la manutenzione e l’efficientamento
energetico? Come creare una sinergia virtuosa tra pubblico e privato, anche in considerazione delle
necessità di spazi per lo sport di base in città?
Destinatari: dirigenti e responsabili di società sportive che gestiscono impianti comunali.
Workshop 2 – Attività motoria di base e sport educativo e preventivo a scuola.
Quali sono le principali esigenze organizzative relative all’attività motoria nelle scuole cremonesi (contatti tra
gli allenatori e le diverse figure della scuola, comunicazione, distribuzione oraria…)?
Quali sono i bisogni dei docenti rispetto alla proposta presentata dalle società sportive? Quali i bisogni delle
società sportive per garantire la migliore efficacia degli interventi? Quale ruolo può avere l’educazione fisica
e l’attività motoria a scuola per promuovere la pratica sportiva, per la conquista di sani stili di vita permanenti,
per la prevenzione del disagio e come strumento di inclusione ed integrazione sociale? Come prevenire
o ridurre la dispersione sportiva?
Destinatari: allenatori e tecnici di società sportive che realizzano interventi nelle scuole; docenti delle scuole
primarie e secondarie.
Workshop 3 – Sport giovanile: aspetti educativi e di prevenzione del disagio
Quali sono le condizioni per garantire l’istanza educativa all’interno dello sport di base, agonistico e non?
Come favorire e accompagnare la partecipazione delle fasce a rischio della popolazione giovanile? Come
organizzare la collaborazione con la rete dei servizi e delle agenzie educative?
Destinatari: allenatori, tecnici e responsabili di società sportive interessate al tema dell’inclusione e
prevenzione del disagio; docenti; educatori di servizi educativi extrascolastici; assistenti sociali.
Workshop 4 – Attività motoria e sportiva per la prevenzione delle malattie, in particolare per l’età adulta e
la terza età
Muoversi quotidianamente produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona, al contrario, la
scarsa attività fisica è uno dei fattori che favoriscono l’insorgenza di alcuni tra i disturbi e le malattie oggi
più frequenti: diabete, malattie cardiocircolatorie, obesità ecc. Come proporre un’attività motoria in grado di
coinvolgere persone inattive creando un’abitudine quotidiana? Quale ruolo possibile delle società sportive?
Come consolidare esperienze quali i gruppi di cammino e il Piedibus? Quale collaborazione possibile con i
medici di medicina generale?
Destinatari: operatori dei servizi sanitari, medici, tecnici sportivi, referenti di associazioni di volontariato e
per la terza età.
Workshop 5 – Sport per tutti (in particolare: sport e disabilità)
Cremona si caratterizza come un territorio particolarmente ricco di esperienze nel campo dello sport
integrato per la disabilità. Come è possibile valorizzare questo patrimonio, ponendo inoltre attenzione ai
diversi modelli esistenti ? Come coinvolgere nello sport inclusivo nuove società sportive? Quali sono i
bisogni delle associazioni che si occupano di disabilità e delle famiglie?
Destinatari: allenatori, tecnici e responsabili di associazioni sportive e referenti di associazioni che operano
nel settore della disabilità.
Workshop 6 – Economia dello sport, sport e comunicazione
Quali canali più efficaci per comunicare con i diversi tipi di pubblico? A quali condizioni la comunicazione
degli eventi sportivi è in grado di educare allo sport? Quali sono le esigenze delle società sportive nei
confronti dei media locali?
Destinatari: responsabili e dirigenti di società sportive professionistiche e non, operatori della
comunicazione.
11:40 – coffee break
12:00 – Plenaria e Restituzione
13:00 – Fine dei Lavori